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martedì 17 settembre 2013

Tra amori e battaglie

Quando l'amore diventa perversione e i Ruh prendono possesso del  mondo dei vivi!


di Marco Cerri

Iniziamo questa nuova puntata ringraziando tutti coloro che mi hanno scritto storie, e chiesto consigli in queste ultime settimane, segno che le lezioni-da qualche giorno trasferite sul portale www.imim.it- sono funzionali e sono di rapida comprensione.In questa sezione del corso, e parlo per i neofiti che ci hanno raggiunti da poco, ci occupiamo di dare consigli a coloro che mi inviano soggetti racconti ecc.Questo mese no, non me la sento di fare introduzioni strane all'articolo di correzione, rimandiamo le chiacchiere alla prossima volta.Quindi partirei con la storia di Rita, la nostra autrice ha seguito di recente il corso estivo di Manga School e ha voluto provare a seguire anche questo corso, allora mi scrive: " ieri mentre facevo le
faccende domestiche, e stavo riordinando un pò di cose,ho ritrovato tra le mie vecchie cose,una storia
che avevo scritto quando avevo 9,10 anni,e mi piacerebbe cosa ne pensa.. " e allora perchè no? 

Leggiamo insieme la sua storia:
1 puntata. Titolo storia: Quel piccolo grande amore. Titolo 1puntata:Amiche dall'infanzia. Mery Fushikawa e Amik Fushizuki sono due amiche sin dall'infanzia,al loro primo giorno di liceo, finiscono come tutti gli anni in classe insieme. Durante la menza delle ragazze prendono in giro Mery dopo aver scoperto che scrive "storie sdolcinate"Mentre la sua migliore amica Amik la difende,Mery si allontana
inseguendo una farfalla, cade in un piccolo laghetto,e fa la conoscenza di Terence,un giovane della stessa scuola che la aiuta ad uscire dall'acqua,ma lei scambiandolo per un maniaco gli dice che preferisce affogare,lui però si presenta e anche Mery fa lo stesso. Terence si dimostra essere un ragazzo dolce e gentile,ma fa l'errore di baciarla,Mery allora cambia nuovamente idea,è arrabbiata gli da uno schiaffo e se ne va. Amik la cerca e dopo averla ritrovata,Mery le racconta quello che le accaduto con un certo Terence,Amik le dice che anche lei in passato ha avuto a che fare con un
ragazzo dallo stesso nome,infatti le due non sanno che in realtà,entrambe stanno parlando proprio dello stesso ragazzo...Fine1puntata.

Come trama potrebbe essere anche funzionale, essendo la PRIMA PUNTATA Di una serie. Diciamo che questa "trama" è sottoforma di Idea come abbiamo spiegato nelle prime lezioni, ora andrebbe sviluppata, andrebbe ampliata la conoscenza sui personaggi principali, sappiamo che sono ragazze e ragazzo liceali, e già qualcosa di loro conosciamo, ma ancora non basta. è l'inizio, l'incipit di una storia che si preannuncia una storia d'amore da come la possiamo interpretare per quello che ci racconta l'autrice, ma ora sta a lei e solo a lei raccontarci il seguito. L'incipit sembra funzionare per ora ma aspettiamo con fede il susseguirsi della vicenda! Un applauso a Rita per le sue capacità che già aveva a 9-10 anni e speriamo che continui così!
Al secondo posto troviamo una nostra conoscenza il bravo Umberto, colui che il mese scorso ci aveva sottoposto la storia degli Anibot, velo ricordate? Bene, leggiamo la stesura della sua nuova narrazione:
          Se domandiamo ai nostri vecchi "La nostra anima dove va quando moriamo? " loro rispondono "L'anima vaga in eterno nell'Oblio, non è altro che una dimensione parallela al nostro pianeta." .

Xexysia è una città divisa in tre zone, ogni zona si trova più in alto dell'altra, la prima zona è posizionata sulla terra ferma ed è popolata da gente povera e ammalata, la seconda è stata costruita nella montagna ed è popolata da gente benestante e lavoratrice in ottimi settori professionali e la terza è situata sopra un'isoletta artificiale volante al centro della città, grazie a dei propulsori a energia solare e lunare viene mantenuta in aria, è abitata dal Sindaco del luogo, da gente ricca, di chi lavora per i ricchi e per il Sindaco, tecnici delle piscine, cuochi e dai dottori più specializzati in cure molto moderne al confronto col resto della città. Non ho parlato dei delinquenti perché si trovano in qualsiasi zona.

Da come si introduce stiamo descrivendo una città molto avanzata come tecnologia, cure ospedaliere sanitarie e comodità a favore dell'uomo. Queste comodità, come ogni cosa esistente ha dei pro e dei contro, la parte positiva della tecnologia è proprio la comodità, la velocità nel fare le cose ma la parte negativa è la mancanza del lavoro artigianale ormai abbandonato dall'uomo perché scomodo e faticoso.
Con questa perdita di lavori dimenticati, il sovrappopolamento con le nuove nascite di bambini ogni giorno e l'aumento delle tasse e delle multe per avere più di quello che non hanno già.
Le persone della zona sud iniziarono a stancarsi, ribellandosi facendo scoppiare una rivolta, iniziando con le uccisioni, rapimenti di armi, soldi, progetti edili e tecnologici informatici, solo per abolire il potere dei ricchi portando così tutto alla normalità.”

E fin qui tutto funziona, il lettore viene introdotto bene nell’ambito in cui si svolge la vicenda, anzi l’autore spiega forse fin troppo dettagliatamente, e questo non è un male, anzi! Ma proseguiamo…

“La moneta viene eliminata fisicamente dando posto ad una polsiera in un metallo che è in grado di non essere scalfito essendo duraturo con il tempo, ed essendo così un portafoglio digitale anche se al suo interno oltre a contenere tre cavi allungabili aveva due aghi che servivano a fare fuoriuscire in liquido mortale uccidendo per legge chi non lavorava per più di un anno o chi mancava al lavoro più di mezz'ora senza un permesso del datore di lavoro. Si otteneva al sedicesimo anno di età perché era obbligatorio per chi aveva iniziato da poco a lavorare.

Prima di aver iniziato la rivoluzione ad ogni persona gli venne estratta la polsiera e distruggendo l'iniettore di veleno iniziando a non esserci più morti come lo era ogni giorno, risultando ovviamente un atto illegale punibile con l'arresto per qualche anno, ed in seguito decidere se ucciderle o meno.
Tutti questi oggetti vengono ideati e creati da un'azienda del settore informatico e tecnologico finanziata dal Sindaco, e continuando con la costruzione di robot impostati per l'assoluta difesa dei ricchi contro il popolo stanco.

La rivolta continuò per molti giorni e molte notti, i ribelli sono riusciti a rubare i progetti dall'azienda di quei robot, apportando delle modifiche in modo da dargli vita non dall' energia solare o lunare perché ne avrebbero richiesta troppa, tramite un aggeggio che assorbiva le anime, trascinandole dall' oblio (non è altro che una dimensione astrale del pianeta) al pianeta per poi rilasciarle all'interno dei robot, chiamandoli Ruh (anima in turco). I tipi di progetti erano di tre tipologie diverse:

·      I tipologia - sono più massicci dell'essere umano muscoloso con aggiunta di arti superiori di grosse dimensioni. Divenendo dei soldati semplici.
·      II tipologia - sono Ruh di normali dimensioni, rivestiti da tre strati di pelle presa dai maiali perché molto compatibile con quella umana, per non farli scoprire. Divenendo soldati sentinella.
·      III tipologia – Ruh creati dall’aspetto di creature mitologiche antiche, per operazioni di sfondamento e distruzione di massa.”

Anche in questa parte tutto funziona, un suggerimento però mi permetto di introdurre e di dare a tutti, l’autore dice che la pelle di maiale è molto compatibile con quella umana, Va sempre bene inventare, ma quando scriviamo delle storie realistiche informiamoci bene e documentiamoci prima di scrivere cose false ! Poiché il lettore si immedesima nel personaggio e nella vicenda quando legge i nostri racconti, quindi deve essere tutto il più credibile possibile!

Ma concludiamo la vicenda narrata da  Umberto sui suoi Ruh:

“Dopo la loro creazione subito fu formata una squadra da tre Ruh e un umano: Un Ruh soldato semplice, una sentinella, uno invece da distruzione di massa.
Riuscendo ad avanzare grazie alla squadra si diressero sempre più vicino all’abitazione del Sindaco. Giunti alle porte del luogo stabilito incontrarono un Ruh che sembrava non funzionare ed invece era alla stanza funzionante al massimo e perlopiù difendeva il nemico. L’anima di quel Ruh era di un tenente pagato per difendere con la stessa vita quella del Sindaco.

Il Sindaco già era a conoscenza dei furti alla sua Azienda e quindi diede al tenente l’incarico di morire e aspettare che i ribelli prendessero la sua anima per inserirla in quei corpi artificiali per difenderlo ed in cambio avrebbe dato l’unica siringa con al suo interno la cura per il cancro della figlia dell’uomo. L’uomo accettò questa opportunità per far guarire la figlia e per farla ritornare col sorriso sul volto. La ragazza entrò nella stanza cercando di fermare il padre, anche lei aveva lo stesso pensiero dei ribelli, ma non riuscì perché appena entrata venne uccisa dal Sindaco annullando così il patto col tenente. Il tenente durante gli scontri si girò involontariamente alle sue spalle, vedendo a terra il corpo sanguinante della figlia che ansimava dal dolore, correndo dietro al Sindaco che fuggiva e con un colpo solo lo trafisse all’altezza del cuore strappandoglielo in modo da ucciderlo. Morto il Sindaco i problemi non finirono facilmente perché il mondo era pieno di persone avide che cercavano di ottenere l’intero potere sul mondo cercando di conquistarlo appieno usando gli uomini “ignoranti” a morire lavorando per lui guadagnando potere, fama e denaro. Il tenente si unì al capo dei ribelli, colui che gli diede un nuovo corpo concedendogli una nuova vita, divenendo leader per il suo grande spirito di guida, di unione con chi la pensa in modo giusto. La speranza è in una nuova forma di stato.”

Bene, tutto ora sembra funzionare, anche se la figlia del Sindaco e il Sindaco sono morti si prospetta comunque una nuova vita, e il Desinit “aperto” di cui ci occuperemo in una delle prossime lezioni stà ad indicare un prosequo, che può esserci o anche non esserci, speriamo che l’autore ci delizi con una “seconda stagione” della sua storia!
Non mi resta che complimentarmi con i due autori analizzati questo mese e di dir loro di continuare così, e a tutti di prendere spunto dal soggetto di Umberto, per quanto riguarda la forma della sua stesura molto chiara leggibile e comprensibile!
A tutti auguro un buon lavoro di scrittura e attendo nuove storie!
Alla prossima puntata sempre sintonizzati su questi schermi!

2 commenti:

  1. Grazie tante :) la parte della pelle di maiale l'ho messa perchè mi è stato detto che i tatuatori per esercitarsi, prima di toccare qualsiasi persona, vengano usati i maiali.. Sicuramente posso sbagliarmi e che abbia sentito una cavolata dalle persone quindi mi documenterò sulla compatibilità di pelle umana con animali o materiali artificiali :) bella anche l' idea di rita dato che l'aveva scritta a 9 anni ;) buona fortuna a tutti e portategli a marco un casino di storie! :-D Salve!

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    1. Può essere vero, caro Umberto, quanto sentito dire sui maiali, stavo solo dicendo di documentarsi per rendere il più credibile possibile la propria storia! Se fra voi c'è qualche interessato più in la parleremo anche dell'aspetto fondamentale della documentazione iconografica che serve al fumettista sia che sia disegnatore sia che sia sceneggiatore!

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